Seri Editore somiglia all’urlo infinito di Tardelli dopo aver segnato il secondo goal alla Germania durante la finale mondiale del 1982, somiglia a Jenny quando urla “Forrest! Forrest!” mentre Forrest Gump parla dal palco della manifestazione pacifista a Washington, somiglia al bacio tra Scott Jones e Alexandria Thomas durante la rivolta del 15 giugno 2011 a Vancouver; Seri Editore nasce in un periodo di contraddizioni durante le quali il piccolo Alan Kurdi muore riverso su una spiaggia fuggendo dalla guerra di Siria mentre l’uomo più potente del mondo incarna l’apoteosi dell’ignoranza, ma soprattutto nasce per dimostrare che c’è ancora qualcuno che non si rassegna alla brutalità, alla superficialità e alla volgarità.

Seri Editore poggia le sue fondamenta su tre pilastri, tre collane: le Piume per la poesia, le clessidre per la narrativa e le Bussole per la saggistica. Successivamente l’offerta si arricchisce di ulteriori tre collane: le Giostre che tratta di editoria per l’infanzia; le Tempere che pubblica cataloghi d’arte; le Pergamene che si occupa di ristampare antichi capolavori.

Fin dalla fondazione Seri Editore si affida a una squadra di giovani e competenti professionisti che si occupano di settori fondamentali come la valutazione delle proposte editoriali, l’editing, il marketing, la comunicazione, l’organizzazione di eventi e la distribuzione. È presente in tutta Italia attraverso una rete di librerie indipendenti ed è distribuita in maniera capillare.

Per Seri Editore i libri non saranno mai soltanto dei prodotti: li scegliamo, pubblichiamo e veicoliamo perché rappresenteranno il bello a cui ostinatamente vogliamo continuare a credere. Vi invitiamo a pensare al nostro lavoro di editori alzando il calice, marchio della Seri Editore, magari anche sorridendo per un istante sulle suggestioni del Gradale.


STAFF

Foto di Alessandro Seri
 

Alessandro Seri – Fondatore e Proprietario della Seri Editore – è nato a Macerata nel 1971, ha pubblicato libri di poesia, romanzi e testi teatrali. Ha scritto per quotidiani e periodici. Ha curato la sezione letteraria di alcuni festival ed è stato ideatore del premio letterario Poesia di Strada, del quale continua a presiedere la giuria. È direttore artistico del Festival Licenze Poetiche. Nel 2007 ha rappresentato l’Italia al VI meeting internazionale di poesia Poetas dell’Università di Coimbra in Portogallo. Ha presentato i suoi libri in Germania, Belgio, Spagna e Francia. È stato presidente dell’Adam, Accademia Delle Arti Macerata, ha curato rassegne musicali, teatrali e mostre d’arte in diversi paesi europei. Dal 2010 al 2017 è stato direttore di una casa editrice e da marzo 2018 ha deciso che era il momento di fare sul serio fondando la Seri Editore.

Foto di Cecilia Ercoli

Cecilia Ercoli – nasce nel 1989, pochi giorni dopo la caduta del muro di Berlino. Organizzata per natura, trafelata per diletto, si muove sempre sulla linea del molteplice: è stata una libraia che desiderava dipingere, una sarta teatrale che sognava l’editoria, una rilegatrice di libri, una cameriera infelice, una commessa gentile, un’attivista femminista. Ossessionata da storie e narrazioni, di arte e audiovisivo, per Seri Editore si occupa di comunicazione, grafica e organizzazione di eventi.

Lorenzo Fava

Lorenzo Fava – responsabile comunicazione – è nato il 12 giugno 1994 ad Ancona, vive a Macerata dove studia Lettere e collabora con Il Resto del Carlino. Per Seri Editore si occupa dei rapporti con l’informazione e di poesia. Suoi testi in versi sono apparsi su alcuni siti: Poetarum silva, Inverso, Critica Impura, Poesia ultracontemporanea, Nuova ciminiera, Carteggi letterari, Arcipelago Itaca Blo-mag. Ha un libro edito, Licenza di uccidere (Cinquemarzo, 2017).

foto di Irene Sdrubolini

Irene Sdrubolini– nasce a Recanati nel marzo ‘97. Fin dai primi anni dell’adolescenza manifesta un interesse risonante per il mondo delle lettere e della scrittura, che la portano già in quegli anni ad organizzare piccoli comizi attorno a testi in prosa e poesia editi o inediti, tanto da indurla ad iscriversi al corso di laurea in filologia moderna dell’Università di Urbino Carlo Bo. Proprio durante l’università la sua indole naturalmente ironica la porta a fare i conti da vicino con la poesia degli ermetici e con l’anticonformista Montale, tanto da pensare di scriverci la tesi (senza conseguire la laurea), in particolare sullo snodo che rappresenta La Bufera e altro, nella poetica montaliana. In quel frangente si imbatte nella figura di Irma Brandeis e sente per la prima volta parlare da vicino di esoterismo e spiritualità in termini non convenzionali. Oggi insegna yoga; per la Seri editrice si occupa di editing e del sito internet.